Questa ricetta l'ho preso da fantastico libro di ricette di Claudio Sadler "Menù per quattro stagioni": me lo sono comprata domenica durante un tour di shopping e sarà il regalo di Natale di mio fratello e la sua ragazza (sono andata sul sicuro!!!!)....comunque sono riuscita a dargli una rapida occhiata, giusto il tempo di copiare questa ricetta (e un'altra che farò penso per la Vigilia)e poi mi è stato sequestrato........fino a Natale niente!
Ho apportato 2 varianti alla ricetta (non per presunzione, non mi permetterei mai, ma semplicemente per adattarla a quello che avevo a disposizione): infatti ho usato degli stinchi di maiale che era un pò che stavo pensando come preparare e ho aumentato il quantitativo di verdure che ho usato come contorno.
Questa la ricetta originale, prevista per 10 persone (io ovviamente l'ho fatta per 2):
10 stinchi di agnello
1 lt di chianti
5 spicchi d'aglio
1 scalogno
1 carota
200 gr di porcini
200 gr di pomodori perini
maggiorana e timo
farina di mais qb
100 gr di olio evo
sale e pepe
Parare (togliere grasso e filamenti) gli stinchi, spolverarli di farina, salare e pepare, rosolarli in padella ben calda appena unta d'olio.
In una casseruola far stufare l'aglio, lo scalogno e le carote tagliate a mire poix (a dadoni), aggiungere i porcini affettati e poi la carne, bagnare con il vino rosso, unire il pomodoro a pezzetti e le erbe; infornare a 180° per 1 ora (nel miocaso gli stinchi li ho lasciati in forno circa 40 minuti in più, perchè quelli di maiale sono più grossi di quelli di agnello) e quando necessario bagnare il fondo con un pò di acqua fredda.
A cottura ultimata, conservare gli stinchi al caldo. Far bollire il fondo, eliminare le erbe e frullare il tutto (io ne ho frullato solo una parte, l'altra parte di verdure l'ho lasciata intera da usare come contorno), passare al cinese, legare se necessario la salsa con un poco di farina di mais diluita con acqua fino ad ottenere la densità desiderata.
Versare un poco di salsa nel piatto e disporvi lo stinco di agnello tagliato a fettine.
Io ho servito con le verdure e con delle quenelle di polenta.
Davvero strepitosa.....e la prossima volta voglia provarla con gli stinchi di agnello! Non vedo l'ora che sia Natale così potrò sfogliarmelo con tutta calma....da quel poco che sono riuscita a vedere ci sono delle ricette mooooolto particolari che ti invogliano proprio a sperimentare! Fatevelo regalare oppure regalatevelo perchè è strepitoso!
15 curiosoni:
Ho uno stinco di maiale in frigo...quasi quasi...
Ciao,
Aiuolik
Aiuolik cosa aspetti?? Buon we
Oh mamma Roxy!!! Ma sei matta a postare una roba così?! Mi vuoi far morire di fame??!! Ora vado a sbirciare il libro...
Matta lo sono davvero perchè quella sera visti i tempi di cottura lunghi ci siamo seduti a tavola all'alba delle 10 (in più ero anche arrivata tardi dal lavoro)....ma non potevo rimandare alla sera successiva...era tutto il girono che ci pensavo!
Ahi,ahi,ahi...non si sbirciano i regali prima di Natale!...Certo che con un regalo così non era facile resistere!!!
Bellissima ricetta!
oddioo pensavo di svenire Roxy!!Troppo buono questo stinco!!L'hai presentato benissimo con quella polentalì..mamma mia..fame!!
Baci
Jelly non ho proprio resistito......Baci
Grazie Elisa troppo gentile! baci
Mi piace moltissimo lo stinco di maiale e con questo ricco contorno è ancora più appetitoso!!!
Ciao Roxy, baci!
Grazie Dolceviola...gentilissima! baci
Piatto da capogiro!
Grazie Elisabetta!!! Baci
Ciao Roxyyyyyyyyyy,che bello rientrare e leggere ricette così corpose ;-)
Bellissimo questo piatto!
Bentornata carissima....a dire il vero si è rivelata corposa anche nella digestione dato che ci siamo messi a tavalo alle 10....ma ne è valsa la pena! Baci
Lo voglio anche io quel libroooo..ogni volta me lo sfoglio in libreria!ghgh
Buon weekend!
Night ti garantisco che non sono soldi sprecati.....io ho già addocchiato quello della pasta, del pesce e ovviamente quello ei dolci!!!! Baci e buon we
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