Arrosto di vitello con verdure

Sabato sera in occasione di una cena organizzata con i miei, mio fratello con la ragazza e due miei zii paterni a cui sono legatissima, ho voluto provare questo arrosto che avevo addocchiato da subito sul numero di gennaio de "La Cucina Italiana".

Come primo piatto ho proposto dei fusilli di Gragnano con un ricco sugo di pancetta e funghi.......di cui mi sono dimenticata di fare la foto, quindi vi darò la ricetta alla prossima occasione.

Come secondo, oltre all'arrosto, ho preparato anche uno spezzatino di chinghiale, già preparato qui.

Ho preparato anche il pane, questo, tanto per andare sul sicuro.

Il dolce merita un capitolo a parte......non è niente di particolare ma vi dico solo che c'è di mezzo la genialità di Luca Montersino! Ma dovrete aspettare il prossimo post!

Veniamo alla ricetta dell'arrosto, che ho fatto tale e quale a livello di esecuzione ma ho variato alcuni ingredienti ....tra parentesi gli ingredienti originali

noce di vitello da circa 1 kg (spinacino di vitello)

500 gr di carote

300 gr di patate

5/6 gambi di sedano + 400 gr di patate (500 gr di sedano rapa)

200 gr di pancetta tesa in un'unica fetta

150 gr di salsiccia

scalogno

1 uovo

rosmarino

burro

cipolla

prezzemolo

salvia

alloro

cannella e noce moscata in polvere

vino bianco secco

olio evo

sale e pepe

la ricetta prevede anche del grana grattugiato che io non ho messo.

Aprite a tasca la noce incidendola profondamente con un coltello molto affilato.

Lessate circa metà dei primo 300 gr di patate con la bucca per 20 minuti. Pelate, passate le patate lessate in una ciotola e amalgametele con la salsiccia sgranata, sale, pepe e un pizzicone di cannella e di noce moscata.

Pelate gli altri 150 gr di patate e tagliateli a cubettini. Rosolateli in padella per 10 minuti con 20 gr di burro, uno scalogno e un rametto di rosmarino tritati. Fateli leggermente intiepidire quindi unitele all'impasto di salsiccia e amalgamate tutto con un uovo, un cucchiaio di grana se lo utilizzate, sale e pepe (farcia).

Farcite la noce e cucitene l'imboccatura con lo spago da cucina; salatelo e pepatelo.

Pelate i rimanenti 400 gr di patate, le carote ed il sedano e tagliateli a cubetti di media grandezza.

Accomodate la carne in una capace casseruola con le verdure, 1 foglia di alloro, una cipolla a tocchi, la pancetta a cubetti, un filo di olio, sale e pepe. Coperchiate e cuocete in forno a 200° per circa 40 minuti, quindi aggiungete un quarto di litro di vino e infornate di nuovo, sempre coperto, per altri 40/50 minuti: la cottura sarà a puntino quando la temperatura al "cuore" (cioè nella parte più spessa della noce) sara a 75° C. Completate l'arrosto con un cucchiaio si salvia e prezzemolo tritati e servitelo ben caldo, con tutte le sue verdure di contorno.

E' stato un vero successone...buonissimo, con la carne ben cotta e morbida e le verdure cotte al punto giusto e profumate.

E poi, a parte la preparazione iniziale un pò lunghina, la cottura è di una comodità estrema: una volta infornato bisogna solo aggiungere il vino, non è necessario girare nè le verdure (che quindi resteranno perfettamente intere) nè la carne....meglio di così!

Vi consiglio di provarlo.

Nota: il ripieno secondo me ha una quantitativo eccessivo o per lo meno, io non sono riuscita a farcelo stare tutto. Comunque no problem, non si butta via niente, basta aggiungere un altro pochino di uovo sbattuto (non tutto, regolatevi voi) e del pane grattugiato in modo da realizzare l'impasto per delle polpettine che metterete in forno subito dopo l'arrosto......ovviamente ho dimenticato la foto!!!!!

P.s. Scusate la scarsa qualità della foto ma anche di questa mi sono ricordata proprio all'ultimo momento....

Alla prossima con il dolce!