Oggi canederli per tutti.....offro io!!!!
Era da un pò di tempo che volevo provare a preparali in casa: complice un week-end passato inTrentino a dicembre, la voglia è diventata irresistibile, quindi non potevo fare altro che soddisfarla e per la cena della domenica successiva li ho fatti!
Inizialmente avevo addocchiato una ricetta sul un libro di cucina trentina, ma mi sembrava troppo imprecisa con le dosi: quindi per non sbagliare e andare sul sicuro, essendo la mia prima volta con questo piatto, mi sono affidata all'impareggiabile Giallo Zafferano...ed ho fatto bene perchè sono venuti perfetti.
Rispetto alla ricetta originale ho apportato solo tre piccolissime modifiche, che vi riporto tra parentesi.
CANEDERLI ALLA TIROLESE O KNODEL
2 litri di brodo di carne (per me vegetale)
40 gr di farina
200 gr di pane raffermo
100 gr di speck (per me 90gr.....ma solo perchè non ne avevo di più)
30 gr di burro
150 ml di latte (per me 200 gr....avevo l'impressione che il pane non fosse ben impregnato)
una spolverata di pepe
2 uova
1 piccola cipolla
una spolverata di noce moscata
2 cucchiai di prezzemolo
erba cipollina
Mettete in una scodella il pane raffermo tagliato a dadini di circa un centimetro, aggiungete le uova sbattute con un pizzico di pepe e uno di sale ed il latte, mescolate per bene e lasciate riposare per almeno due ore coprendo il tutto con un tovagliolo o uno strofinaccio.
Durante le due ore ricordate di mescolare di tanto in tanto il pane, facendo attenzione a voltare quello di sotto al di sopra, in modo che l'impasto assorba bene e in modo omogeneo dappertutto il liquido.
Infatti il pane deve diventare umido e morbido ma senza spappolarsi.
Dunque, trascorse le due ore, tagliate finemente lo speck e la cipolla e preparate un soffritto in olio extravergine d'oliva ed il burro.
Lasciate raffreddare il soffritto e, quando il pane sarà ammorbidito, incorporatelo all'impasto di pane insieme agli altri ingredienti: il prezzemolo tagliuzzato e pestato con la mezzaluna, la noce moscata, e, alla fine, cospargervi sopra la farina.
Mescolate il tutto con cautela e per bene e coprite il recipiente per almeno mezz'ora per far si che tutti gli aromi dei vari ingredienti si fondano dando origine al sapore tipico dei canederli.
Passata la mezz'ora, formate con questo impasto i canederli che dovranno avere un diametro di circa 8-10 centimetri.
Per evitare che il composto si appiccichi troppo alle mani, bagnatele in una scodella d’acqua che terrete accanto.
Una volta confezionati i canederli, li si fa rotolare su un piatto nella farina bianca e si tengono da parte.
Per quanto riguarda la cottura, ricordiamo che i canederli vanno cotti nel brodo bollente tutti insieme, quindi preparate il vostro brodo e metteteci dentro i canederli per almeno 15 minuti a fuoco molto basso.
Quando verranno a galla, i vostra canederli saranno pronti.
Servite con il brodo profumando con erba cipollina sminuzzata, naturalmente ancora ben caldi.
Alla prossima e buon week-end!
10 curiosoni:
Ma sai che io non li ho mai mangiati! Magari seguendo la tua ricetta proverò a farli in casa =)
che buoni!!! io vado la settimana prossima in alto adige se li mangerò sicuramente .... tra tutte le varianti mi piace proprio questa versione con lo speck
Cristina provali perchè sono buonissimi!
Fiori di loto: non si può sicuramente andare in Alto Adige e non mangiarli! Io li ho assaggiati anche agli spinaci e non sono male ma, ma questi allo speck hanno un profumo particolare!
Mamma mia che buoni!!!! proprio col mio fidanzato stavamo dicendo di cucinarli al più presto.. bacioni buona domenica :-)
Belli e sempre buoni.
Mandi
Li adoroooooo!devo assolutamente provare a farli con la tua ricetta!
Grazie cara!bacio
Io continuo a dover scrivere che i canederli non li ho mai fatti...questo però mi ricorda quanto ho pubblicato giusto oggi e mi fai anche pensare che potrei aggiungere la K di Knodel...
Eh sì, a febbraio inizio un nuovo "progetto", mi farebbe piacere che partecipassimo in tante (anche solo parzialmente). Per maggiori informazioni clicca qui: http://muvara.blogspot.com/2011/01/abbecedario-culinario.html.
Ciaoooo!
Che bell'aspetto che hanno!!!da provare!!Ciaoo...passavo di qui x caso e mi sono soffermata a curiosare nella tua cucina :)) ...complimenti...ti seguo!! :))))
Grazie carissima! E' un piacere ricevere i tuoi knodel anche se Luglio non era certo il periodo giusto per la K :-)
Ciaooooo
Pubblicata anche la K: http://abcincucina.blogspot.com/2011/06/k-come-knodel.html!
Grazie ancora per aver partecipato e spero di averti ancora per tante lettere :-)))
Bacius!
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