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lunedì 19 ottobre 2009

Tritello del saraceno

Aggiornamento: il titolo mi è stato suggerito da Donna Laura....lei sa! Grazie cara!
Non mi sono rimbambita......o almeno non molto.......è che sono stata un'ora a pensare a come chiamare il piatto che vi presento oggi e non mi è venuto niente di sensato.......mi date una mano??? Accetto suggerimenti di ogni genere!

Intanto comincio con il mostrarvi la foto


Come vedete si tratta semplicemente di carne trita con verdure accompagnata da polenta di grano saraceno......ovviamente la farina per la polenta fa parte del bottino di Teglio!

Passiamo alla ricetta

Per 2 persone (se considerato come piatto unico, altrimenti direi anche per 4)

240/250 gr di carne trita di vitello
2 zucchine
1 cipolla
1 carota
2 gambi di sedano
olio evo
Pesteda (vedi foto sotto)
1/2 bicchiere di vino rosso
1 cucchiao di triplo concentrato di pomodoro
200 gr di farina di grano saraceno per polenta
sale grosso

Fare un trito con la cipolla, la carota ed il sedano e farli rosolare in una padella con 2 cucchiani di olio evo. Aggiungere la carne e farla rosolare bene da tutte la parti, sfumare con il vino, far evaporare quindi mettere il coperchio e far cuocere per una ventina di minuti.

Nel frattempo tagliare a cubetti le zucchine, aggiungerle alla carne insieme al concentrato sciolto in un pochino di acqua calda e far cuocere per altri 40 minuti circa (in totale dovrà cuocere almeno un'oretta) aggiungendo dell'acqua calda per non far asciugare troppo il fondo di cottura, se necessario. A circa 10 minuti dal termine della cottura aggiungere insaporire con la Pesteda.

Mentre la carne cuoce, mettere sul fuoco una capace pentola (di rame sarebbe il top!!!!) con 1 litro di acqua circa, portare a leggero bollore, aggiungere 2 pizzichi si sale grosso e aggiungere lentamente e senza smettere di mescolare la farina per polenta. Far cuocere sempre mescolando per 40 minuti (se dovesse servire aggiungere dell'acqua calda).

Servire la carne e le verdure con la polenta fumante e buona appetito......e non dimenticate di accompagnare con un buon bicchiere di vino rosso, magari un Inferno Valtellina Superiore DOCG di Nino Negri!!!!!



Questa è la Pesteda, un tipico insaporitore Valtellinese. Si tratta di un mix di: sale, pepe, aglio, achillea nana, timo e ginepro ed è adatta su pizzoccheri, pasta e carni bollite (e carne alla brace, aggiungerei io). E' ovvio che, in mancanza di questo già pronto, si può fare un mix con queste stesse spezie oppure di spezie a propria scelta!

Alla prossima.....aspetto suggerimenti per il titolo della ricetta!!!! Baci

12 curiosoni:

Jelly ha detto...

Fantastica la pesteda!!! Anch'io ho comprato quella della Vis a Bormio...è davvero ottima su tantissimi piatti!

Roxy ha detto...

Jelly è vero è adatta su tantissimi piatti|! baci

Aiuolik ha detto...

Pesteda questa sconosciuta...voi dite che è adatta su tantissimi piatti e io non so neanche che sapore ha, mah! :-)

Roxy ha detto...

Susina arrivo....baci

Aiuolik anche per me è stata un'assoluta novità! baci

Luisa ha detto...

Beh per il titolo non so arti consigli ma certamente vorrei un piatto di questa deliziosa ricetta ciao Luisa

minnie ha detto...

Oddio... in questo momento non mi viene in mente niente se non che mi piacerebbe proprio assaggiare questa Pesteda.
Hai visto il post di Maurizio Santin?
http://mauriziosantin.blogspot.com/2009/10/sempre-piu-spesso-i-lettori-ci-chiedono.html
Tu potresti partecipare ☺

Roxy ha detto...

Luisa grazie cara! Baci

Minnie....sono sicura di aver letto il post perchè ricordo il titolo però mi sfugge completamente il contenuto....vado subito! Grazie! baci

Jole ha detto...

La pestada!!!! Una meraviglia!!! Due anni fà l'ho presa a Grosio, da una sognora che aveva vinto il premio x la pettada + buona ....
La tengo gelosamente .... è fantastica!!!

Ciao Jole

Anonimo ha detto...

Ciao Rossella, peccato che ti sia persa il fantastico tavolino... Quattro creazioni fantastiche, le carte acquistate (suggerimento della maestra) dal più agguerrito dei concorrenti: il famigerato Rececconi! Le mie figlie hanno visto la tua fantasmagorica torta e si sono domandate: "Chi avrà mangiato tutti i Togo?" ho fatto finta di non aver sentito! Complimenti per il blog, non lavorerai mica anche sabato... Ciao e alla prossima.
Laura

Anonimo ha detto...

Ops, mi ero dimenticata di suggerirti un nome per il tuo piatto: Tritello del Saraceno. Spero ti possa piacere, un caro saluto
Laura

Anonimo ha detto...

Ops 2 abbiamo la stessa tovaglia viola con le mucche! Adesso mi scollego, ciao. Laura

Anonimo ha detto...

ciao Rossella, grazie al servizio fotografico di morena le mie figlie hanno scoperto...chi ha mangiato tutti i togo..sigh!Ciao, laura