Cucina, musica, viaggi e decoupage...

lunedì 17 maggio 2010

Fenek bit-tewm u bl-inbid ovvero coniglio all'aglio e vino

Quella che vi presento oggi è una ricetta tipica maltese. Nell'ultima escursione in questa meravigliosa isola, che ogni volta ti conquista e ti affascina come se fosse la prima, contrariamente alle mie abitudine, non ho fatto incetta di prodotti tipici locali da portare a casa: ho gustato e apprezzato sul posto la cucina locale, un mix tra cucina araba, italiana soprattutto siciliana, e inglese (visto che Malta è stata colonia inglese fino al 1974, anno in cui ha ottenuto l'indipendenza diventando una Repubblica......anche se dall'Inghilterra non si è mai totalmente staccata....infatti è piena piena di inglesi....la guida è a destra....e l'inglese è la seconda lingua ufficiale dopo il maltese).
Quindi dicevo niente bottino ma, non potendo tornare completamente a mani vuote (anche se gli occhi erano già stracolmi di immagini ed il cuore carico di emozioni) ho acquistato questo libro


da cui è appunto tratta la ricetta di oggi.
Tra l'altro qualche giorno fa girovando nei vari blog ho visto che Cristina di Magic in the kitchen ha lanciato il suo primo contest per festeggiare le 2000 visite del suo blog


....quindi non mi restava che scegliere con quale ricetta inaugurare il libro.
Ho optato per il coniglio su esplicita richiesta di mio marito a cui piace molto ma che mangia moooolto di rado, dato che a me non fa proprio impazzire.....questa è stata la prima volta in cui mi è davvero piaciuto.

Eccovi la ricetta che ho leggermente modificato, non per quanto riguarda gli ingredienti che, come scritto sul libro sono intoccabili,  ma solo per il procedimento e i quantitativi.


Per 2 persone:
1/2 coniglio tagliato a pezzi
1/2 litro di vino rosso per la marinatura + 1 bicchiere per la cottura
3 spicchi d'aglio
1 foglia di olloro
sale e pepe
olio evo

Mettete il coniglio in una capiente ciotola e fatelo marinare nel vino tutta la notte.
Sgocciolate bene i pezzi di coniglio e asciugateli con carta assorbenete. In una larga padella fate dorare gli spicchi d'aglio con 2 cucchiai d'olio quindi aggiungete i pezzi di coniglio e fateli dorare bene da tutte le parti (ci vorranno una decina di minuti). Aggiungete la foglia di alloro ed irrorate con il bicchiede di vino rimasto (la ricetta diceva di usare lo stesso vino della marinatura, ma a personalmente non piace, preferisco usare del vino nuovo).
 Mettete il coperchio e fate cuocere per circa 40 minuti, girando ogni tanto. Cinque minuti prima del termine salate e pepate. A fine cottura togliete i pezzi di coniglio e teneteli in caldo, quindi trasferite il fondo nel bicchiere del minipimer e frullate. Rimettete nella padella passandolo al cinese (o attraverso un colino) e fate addensare a fiamma viva. Servite il coniglio cosparso con la sua salsina.

Accompagnate rigorosamente con patate fritte ed insalata mista: a Malta, infatti, potrà cambiare la portata principale, che potrebbe essere ad esempio uno strepitoso pagello alla griglia come quello che abbiamo mangiato a Marsaxolx, il paese dei pescatori, ma vi serviranno SEMPRE patate fritte ed insalata. In alcuni posti invece delle patate fritte potete optare per le patate al forno, o patate in ghiacchetta come simpaticamente le chiamano, trattandosi di una grossa patata cotta in forno con la buccia.....ma le patate vi assicuro non mancheranno MAI!!
Ah dimenticavo.......se proprio volete farla completa, l'insalata va arricchita con fettine, tante fettine, di cipolla cruda e rondelle di cetriolo...vedete voi!

Alla prossima!

0 curiosoni: